Ponte dell'Olio



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News dai media locali


03/10/24
Marino

Cosa (non) fatta capo ha !

Una perizia del 16/11/2008 (disposta dal Tribunale) descriveva lo stato di fatto dei capannoni ex TEVI , due dei quali sono attualmente oggetto di interesse dell'Amministrazione comunale.
La perizia è consultabile qui  FONTE  (pdf astalegale.net)
Leggendola si ha un’idea degli interventi necessari per rendere fruibili i due capannoni (A e B) che la Giunta è intenzionata ad acquistare.
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Il valore periziato nel 2008, fu di:
- € 180.000 per il capannone C1
- € 747.500 per il capannone C2
- € 162.500 per il capannone A
- € 358.800 per il capannone B
per un totale di € 1.448.800
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Nel 2023 questi quattro capannoni, dopo una decina di aste al ribasso verso la definizione del prezzo di mercato, furono acquistati da un privato al valore di ~ € 100.000.
Riparametrando proporzionalmente detta somma ai valori periziati nel 2008 e considerando che, per quanto a mia conoscenza, i tetti dell’area exTEVI sono già stati bonificati nel 2016 a cura del Tribunale  FONTE , ritengo sia ragionevole la seguente valutazione di mercato al momento dell’asta (marzo 2023):
- € 60.000 per i capannoni C1+C2
- € 40.000 per i capannoni A+B
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Attualmente la Giunta sta operando per acquistare i due capannoni A+B alla cifra di € 100.000 , la stessa cifra, o poco meno, con la quale, a marzo 2023, è stato venduto l’intero lotto di quattro capannoni.
Successivamente la Giunta dovrà reperire i fondi per finanziare gli interventi necessari per ovviare alle situazioni inidonee ben evidenziate in perizia  FONTE 
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Una nota a margine. In perizia nulla è scritto relativamente alle caratteristiche antisismiche; caratteristiche fondamentali per l’uso a cui la Giunta intende adibire uno dei due capannoni (immagazzinamento mezzi e attrezzature della Protezione civile).
Ritengo infatti che il progetto di recupero, a fronte di un evento tellurico, dovrebbe assolutamente minimizzare il rischio di crollo del capannone sui mezzi e sulle attrezzature della Protezione civile ivi immagazzinate, così come dovrebbe essere richiesto (se possibile) il livello di massima sicurezza sismica anche ai capannoni C2 e D dato che, in caso di loro crollo, potrebbe essere ostruito l’unico accesso al capannone della Protezione civile.

  

News dall'Italia e dal mondo

30/09/24
Marino

Si raccoglie quel che si semina

Sono 4.670 le persone che risiedono a Ponte dell’Olio, di queste 510 sono straniere: ~11 stranieri ogni 100 italiani.
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Sono 7.130 le persone che risiedono a Rivergaro, di queste 618 sono straniere: ~9 stranieri ogni 100 italiani.
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In rapporto agli abitanti, a Pontedell’Olio risiedono circa il 20% in più di stranieri rispetto a Rivergaro.
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Libertà di oggi evidenzia che l’Amministrazione comunale di Rivergaro ha organizzato, presso la Biblioteca comunale, un Corso di italiano per stranieri.

  
26/09/24
Marino

Provvedimenti a tutela della vivibilità urbana e di contrasto al degrado

"E’ sempre vietato accedere con qualsiasi bevanda in contenitori di vetro e detenerle all’interno di aree aperte al pubblico, delimitate ad ospitare lo stazionamento degli spettatori in occasione di concerti, spettacoli o altri intrattenimenti autorizzati".
Dall'art.26 del Regolamento locale di Polizia urbana  FONTE 

  
24/09/24
MattiaPascal

Trasporto pubblico

Da lunedì 16 settembre è in vigore l'orario invernale dei bus. Che presenta una novità rispetto agli anni scorsi (e alle nostre abitudini): la corsa che da sempre partiva alle 16,20 da Carmiano, diretta a Piacenza (con passaggio a Ponte alle 16,25), è stata posticipata alle 16,40 (dunque a Ponte alle 16,45).
Facile immaginare che in questi giorni non siano stati pochi i passeggeri ignari recatisi alla fermata di Ponte per le 16,25 (idem per le altre fermate col rispettivo orario). Per superare una tradizione pluridecennale e adeguarsi al cambiamento, occorre un po' di tempo.

  
22/09/24
Marino

Un pezzetto di exTEVI diventerà nostro?

Per quanto a mia conoscenza...
- Nel 2008 viene dichiarato il fallimento della TEVI ed il complesso industriale viene messo all'asta.
- Dal 2008 si susseguono dieci aste non risolutive (ultima base d'asta € 136.587 per i quattro capannoni individuati con A, B, C1 e C2 nella planimetria allegata).
- Il 07/02/2023 la Giunta avvia l'iter volto all'acquisizione dei quattro capannoni  FONTE 
- L’08/02/2023 il curatore fallimentare pubblica su internet l’ ”Avviso di vendita” con il quale viene fissata la data dell’undicesima asta: il 21/03/2023 presso il Tribunale di Piacenza, ed il valore a base d’asta: € 102.440.
Da qui in poi non so cosa sia successo… se il Comune abbia o non abbia partecipato all’asta, o cosa altro; sta di fatto che i quattro capannoni A, B, C1 e C2, del valore a base d’asta di € 102.440, vengono aggiudicati ad un privato.

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In questi giorni la Giunta ha deliberato un atto di indirizzo in cui esprime la volontà di acquistare dal privato i capannoni A e B per un’ipotesi di costo di € 100.000  FONTE 
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Una nota a margine. Sui documenti dell’asta era scritto, in evidenza, che i beni erano “venduti con l'eventualità di dover affrontare delle attività di messa in sicurezza d'emergenza e/o di bonifica del sito” e che sono “soggetti alla normativa di cui al D.lgs. 22/01/04 numero 42 (Testo Unico beni culturali e del paesaggio)” ma, nel documento di indirizzo è assente la valutazione (anche economica) dei rischi e dei vincoli sopra citati.

  
20/09/24
Umarell

Sorpresa

Passando di lì, alle 17,30 visto già chiuso il deposito Seta di Ponte, con tutti i suoi 6 bus parcheggiati nel cortile (quando, a quell'ora, tre di loro dovrebbero essere ancora in servizio). Evidentemente lo sciopero nazionale del trasporto pubblico indetto per oggi da Usb e Cobas (sulla carta, i sindacati più piccoli del settore) ha avuto una adesione più alta del previsto (almeno qui, in confronto alle precedenti astensioni indette dalle stesse sigle sindacali). Un segnale di insoddisfazione del mondo del lavoro (perlomeno di questa categoria)?

  
19/09/24
Marino

Pulizia delle aree da parte dei gestori di pubblici esercizi

4. I gestori dei pubblici esercizi e dei circoli autorizzati alla somministrazione di alimenti e bevande, delle attività commerciali del settore alimentare e degli esercizi artigianali autorizzati alla vendita al minuto di alimenti o bevande hanno l’obbligo di:
a. mettere a disposizione dei clienti che sostino all’esterno dei locali, almeno due contenitori per i rifiuti, da ritirare al momento della chiusura dell’esercizio;
b. provvedere, entro un'ora dalla chiusura dei pubblici esercizi e delle attività artigianali di produzione e vendita di prodotti alimentari, ad asportare i residui di consumazioni e pulire il suolo pubblico nel raggio di 10 metri dalla soglia o dal perimetro delle pertinenze dei locali.

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Dall'art.25 del Regolamento locale di Polizia urbana  FONTE 

  
18/09/24
Marino

Norme comportamentali nella vendita per asporto di bevande

1. E' vietato ai titolari di pubblici esercizi, di esercizi di vicinato, di attività artigianali di produzione e vendita di prodotti alimentari, di circoli privati, vendere per asporto qualsiasi tipo di bevande, in contenitori di vetro dalle ore 21 alle ore 6.
2. Il divieto di cui al precedente comma non si applica quando la vendita è effettuata a favore dei soli clienti seduti ai tavoli delle distese date in concessione o stazionanti nelle aree adiacenti a queste ultime e ai locali autorizzati alla somministrazione di bevande, entro il raggio di 10 metri dalla soglia o dal limite autorizzato della distesa, sempre che siano rispettate dal gestore tutte le condizioni temporali e le altre prescrizioni dettate dall’Amministrazione comunale territorialmente competente.
3. Al Sindaco di ciascun Comune aderente all’Unione, compete adottare provvedimenti ulteriormente restrittivi degli orari fissati al primo comma e/o ulteriori limitazioni, in particolare in caso di manifestazioni pubbliche, od eventuali specifiche autorizzazioni in deroga.

Dall'art.25 del Regolamento locale di Polizia urbana  FONTE 

  
16/09/24
MattiaPascal

Pluralismo

Iniziati i campionati dilettanti, con al via due nostre rappresentanti: la Pontolliese 1907 (già Pontolliese Gazzola) in Seconda Categoria e la matricola Atletico Pontolliese in Terza. Anche sui campi di calcio, two is meglio che one? Alla faccia della sconfitta di entrambe in questa prima giornata, speriamo di sì.

  
15/09/24
Marino

Quiete pubblica e riposo delle persone

Il comma 1, dell'art.22 del Regolamento locale di Polizia Urbana dispone che, nei luoghi destinati alla fruizione collettiva, è vietata qualsiasi diffusione sonora dalle ore 00 alle ore 9 e che in tali aree è sempre vietato recare disturbo con grida e schiamazzi, con l’utilizzo di radio ed apparecchi di riproduzione sonora ad alto volume o con quant’altro rechi molestia agli abitanti, ai passanti e alle attività in genere.
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Il comma 2 dispone che la diffusione sonora effettuata all’interno delle abitazioni e in locali a qualsiasi uso destinati, in qualsiasi ora del giorno e della notte, deve essere regolata in modo da non lasciar percepire rumori o suoni molesti all’esterno.
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Il comma 3 dispone che tutta una serie di attività (elencate) devono assicurare che i rispettivi locali e spazi annessi siano strutturati in modo tale da non consentire l’emissione di suoni e rumori, che disturbano all’esterno, tra le ore 24.00 e le ore 7.00 (prorogata dalle ore 1 alle ore 9.00 nei giorni prefestivi).
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Qui il Regolamento citato  FONTE  e qui  FONTE  i precedenti post sul Regolamento locale di Polizia urbana.

  








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23/09   Piazza Fornaci